“Morata a tutti i costi”, si potrebbe sintetizzare così lo slogan che José Mourinho ha voluto lanciare a tutti i tifosi della Roma negli ultimi giorni utilizzando, come già noto, lo strumento di massa per eccellenza, di questi tempi. E, così, attraverso il proprio profilo Instagram, di nuovo, lo Special One tra un ghiacciolo alle More (o alla Mora), condito per giunta da un like dello stesso Alvaro Morata, e un selfie fatto proprio alle ore 19 ( numero di maglia del centravanti spagnolo) avvisa già tutti coloro attendono con ansia l’esito positivo della trattativa: “Morata è della Roma“, oppure come già letta dai tanti “Cari Friedkin prendetemi Morata”.
Il nodo è intrecciato e proprio attraverso i segnali subliminali del tecnico portoghese si cerca di sciogliere l’inghippo di calciomercato. Perché “la Roma in vantaggio su Morata”, “la Roma registra il si del giocatore”, “la Roma deve badare alla concorrenza di Milan – prima – Inter e Juventus”, sono solo alcuni dei titoli che si sono susseguiti negli ultimi giorni e che hanno reso la trattativa per l’attuale attaccante dell’Atletico Madrid come, ormai, dato di fatto assoluto, priorità di una squadra che cerca in avanti il giusto interprete da affiancare alla Joya.
E allora, proprio leggendo i messaggi di Mourinho, si rischia di incappare nell’ennesima speranza di mercato e, come molti quotidiani hanno interpretato, ci si ferma esclusivamente a pensare che lo Special One stia provando l’ennesima opera di convincimento agli attuali “padroni” di Trigoria; nessuno, però, prova a leggere i segnali ben chiari del portoghese come una forma di ufficializzazione di una trattativa che, come vi abbiamo già ampiamente raccontato, sarebbe solo agli sgoccioli e che si concluderà positivamente con l’arrivo, si avete capito bene, di Morata alla Roma, e non all’Inter, figuriamoci alla Juventus (meta assolutamente non gradita al giocatore da ben due stagioni, e qui ci mettiamo la faccia).
Morata come Wijnaldum? Mourinho ci mette la faccia
Un ghiacciolo prima, un sorriso poi alle 19, ricordando quel giocatore che stava spuntando dall’acqua poche ore prima di essere ufficializzato e che solo in quel momento mostrava il viso del centrocampista olandese del PSG Wijnaldum (poi finito in “disgrazia” nella Capitale, ma vallo a sapere prima), così, allora, anche Morata vuole spuntare da una piscina, stavolta però, approfittando del vero leader di questa squadra, dell’unico uomo in grado di convincere una tifoseria intera. E quando Mourinho ci mette la faccia, questa è storia, allora è sempre buon segno. Insomma, Morata alla Roma? Josè lo ha già fatto capire ampiamente.
